Conosco una donna che ha appena perso il marito. Stavano insieme da 70 anni e per 70 anni si sono faticati la vita, sempre insieme. E tutte le sere, fino all’ultima, a letto, parlavano di figli e progetti. Adesso piange e sfila lana.
Ne conosco un’altra che ha sopportato per una vita un marito ottuso e violento. Adesso che lui è malato lo cura e maledice il tumore che non ha fatto bene il suo mestiere. E’ bella come la luna e triste come una ergastolana.
Conosco una donnina cicciottella, amica dolcissima, mamma e moglie, che porta il sole nelle stanze e piange come una fontana quando deve lasciare un ufficio pieno di pezzi di sterco, perché lei riesce ad affezionarsi pure a quelli.
Conosco due sorelle, che erano due bambine spaventate e che hanno affrontato il mondo anche se tremavano di paura. Cambiano casa come si cambia pelle. E, ogni volta, le case sono più belle di quelle di prima. Non saranno le più belle, ma avranno fatto comunque un altro passo avanti.
Nella mia ci metterò il parquet. Di quello trattato, che resiste a tutto. E se mi andrà di fare un’esibizione di burlesque con i tacchi a spillo, lo farò senza paura di lasciare segni.
Più probabilmente camminerò scalza per casa, in maglietta e mutande della notte.
E cazzo guardi?!.
ebbeh, io guardo. ci mancherebbe che non guardassi, ahò.
RispondiEliminae vabbuò, guarda. ma le mutande della notte sono brutte assai!
RispondiEliminafinché non le vedo non posso né dire né essere d'accordo.
Eliminapotrei produrre foto delle suddette mutande...potrei
Eliminadovresti.
Eliminadovresti.
RispondiElimina[ops... l'eco...].
EliminaUn parquet che non si sciupa è come una Venezia che non affonda...
RispondiEliminaUn parquet graffiato ha comunque il suo perquet...
RispondiEliminaVabbuò ja...meglio se scrivo qualcosa di realmente utile... :o)
RispondiEliminaChristian Louboutin