Esimio muratore di Frosinone,
non puoi farmene una colpa se sono sfuggita al tristo destino di tua madre e tua moglie e non mi sono trasformata in un'incubatrice con le corna.
Forse sono stata più brava, o semplicemente più furba e fortunata.
E, comunque, è con me sola che devi avere a che fare. Con me e non con un portatore di pisello con il quale ti piacerebbe instaurare un virile e complice scambio di battute. Con me devi parlare, anche se per te sono una iena con la sindrome premestruale.
E se non fai il lavoro come si deve e se non mi porti fatture e scontrini anche per il più piccolo trancio di filo che hai usato, col cazzo che ti pago.
Fattene una ragione.
Stammi bene (ma non troppo, che i soldi che mi vuoi rubare di "pasta a stellucce" te li devi mangiare).
[Dedicato a mia sorella che è troppo fine per dire queste cose]
beh, esimio un cazzo.
RispondiElimina[sono troppo fine, lo so].
finerrimo, altroché.
Eliminaè il mio problema più grosso, la delicatezza.
EliminaEsimio, curiosa etimologia...
Eliminaetimo::esimio
nel senso di qualità fuori dal comune.
Eliminavediamo un po'...
faccia di corno fuori dal comune nel pretendere soldi non guadagnati = ladro.
Un tempo da queste cose ci nasceva anche qualche bella pizzica...
RispondiEliminaE ahi e ahi e ahi lu core meu,
meu meu meu lu cavaliere tou.
Na ni na ni na ni na
beddha l'amore e ci la sape fà.
Spakka Neapolis55:Ahi lo core meu
[attenzione: non ascoltare a lavoro che vi tocca rimaner fermi...cosa alquanto impossibile...]
Na ni na ni na ni na
p'ogni pezz' 'e corda
na fattura m'aggi 'a fa
Q
.
... in effetti il fattapposta sentiva la mancanza dei tuoi interventi.
EliminaArricchimento senza denaro, questo è.
Bentornato nobile Q.