giovedì 9 giugno 2011

potrei narrare della mia prima volta


La prima mammografia.
L'evento che segna, inesorabilmente, il passaggio dei 40 anni nella vita di una donna.
Ma non lo farò.


Perchè va bene l'autoironia, ma l'immagine di me aggrappata al macchinario, come Fantozzi spiaccicato contro il palo, nel vano tentativo di offrire uno spessore sufficiente di carne alle radiazioni, è veramente troppo.
C'è un limite a quello che un essere umano può sopportare.

Mi è bastato assistere alla crisi di soffocamento delle mie amiche (amiche mo', vabbuò), mentre lo raccontavo. Non ridevano, erano cianotiche.


 
Continuano a ridere, 'ste stronze.

4 commenti:

  1. Quando puro dice "aggrappata" alzi la mano chi non pensa al gatto...

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  2. potrei narrare delle prima visita prostatica.
    l'evento che inesorabilmente traghetta il maschio in una landa di debolezza e vergogna.
    [sola andata].
    ma non lo farò.
    perché non ci trovo niente da ridere.

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  3. hai ragione qlo, non c'è proprio niente da ridere.
    e' una vita difficile.

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