mercoledì 12 agosto 2009

la versione stronza di zio fester


 è lui!



era lui!



come ho fatto a non pensarci prima?



 anni e anni di studio, lotte per affermarsi, depilazioni ai limiti della perfezione, frasi intelligenti, rinunce per rispetto di se stesse (che è la cosa più importante, e già), libri e Jane Austen sempre sul comodino, il profumatore d'ambiente al the verde, lenzuola stirate e guerra peli superflui dispersi (da lui) tra le medesime...



tutto questo per farsi "prendere per sceme" da uno così.



 ma si può?!



vabbuò, oggi non è cosa

6 commenti:

  1. ...l'aspettativa è un veleno sottile e subdolo capace di alterare il momento quando ancora non c'è, e farti perdere quello che avresti voluto per il fatto di averlo troppo "fantasticato". (M'è venuta così e me la trascrivo perché come definizione mi piace ed è soprattutto "vera"). Per non deludersi NON bisogna illudersi. Anch'io ho le mie, ma non mi permetterei mai di inserirti in chissà quale spersonalizzante "calderone". Ti bacio.

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  2. ??
    quale calderone? quello di zio fester o quello delle povere sceme?
    hai ragione, niente aspettative, nessuna delusione.
    tu fierodizucca, io fioredizucca
    anzi solo zucca

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  3. c'è troppa leggerezza, troppo respiro in quelle poche righe che hi scritto, per dare un senso di abbattimento.

    L'ironia è sempre un'arma. A doppio taglio. Ma alle volte, necessaria.

    D&L

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  4. Una breve chiosa in difesa di Uncle Fester Addams: l'originale come ricordato anche da wikipedia era totalmente privo di peli (completely hairless) al contrario della sua variante.

    http://en.wikipedia.org/wiki/Uncle_Fester

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  5. completamente privo di peli sulla testa era pure la copia, non un capello che si dica uno, lucido come una palla da biliardo...e si permetteva pure di pigliarmi per i fondelli perchè io ho la capigliatura "anarchica". Certi segnali non andrebbero ignorati, proprio no. ciao. lisabetta

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