lunedì 22 novembre 2010

Terra, il terzo pianeta in ordine di distanza dal Sole ...


Alla domanda su cosa faccia per distrarsi quando non è impegnato in qualche indagine, considerata la sua vita blindata, Nicola Gratteri ha risposto: "zappo la terra".
Così, semplicemente.



In effetti lui ha una bella faccia da contadino intelligente.



 



Lo capisco.
Io vengo da un posto nel quale la terra è importante, perché ha dato da mangiare a generazioni di contadini, che hanno cresciuto figli che sono andati via per lavorare sulla carta e sugli schermi di un computer.
Ma la terra, per chi viene da quelle famiglie, resta la cosa più importante.
 Si vede da come è facile per noi toccarla, da come, per non sentirne la mancanza, riempiamo di piante ogni centimetro della nostra vita di città.
In ufficio gira voce che per me sono più importanti le piante che ho nella stanza che le persone. Non è del tutto priva di fondamento.
  
Per quelli come noi, il furto di terra è il crimine che non può essere perdonato.
Per questo, pur non essendo filo - palestinese, né anti - israeliana, penso che l'esproprio della terra palestinese sia uno sfregio dal quale non può venire che sangue, dolore e lacrime. Perché, anche se non l'ho mai toccata quella terra, posso immaginare il dolore da amputazione di un intero popolo.
Non ne può venire niente di buono.
 
Serata di pioggia e pensieri strani.
C’è un alto tasso di umidità nell’aria. Una nebbia che confonde le connessioni neuronali, oltre che i capelli.
Da un campo profughi, visto di sfuggita ai margini della capitale giordana, sono finita sul Pianeta Arrakis  (Dune), il solo luogo di estrazione della "spezia".

Un giorno ci ammazzeremo per l'origano da mettere sul pane e pomodoro.

Chi controlla "la spezia", controlla l'universo.

 

[Non si è capito niente, lo so. Ma questo è il mio blog e, se voglio, posso scrivere cose incomprensibili, neanche intelligenti.]

 

5 commenti:

  1. Solo ieri leggevo di Seymour Cray, uno dei massimi pionieri della Computer Science (legato alla costruzione dei famosi supercomputer Cray-1, Cray-2, ...)...ebbene...pare che per distrarsi Seymour Cray scavasse per hobby un tunnel sotto casa...e che alcune delle soluzioni ai suoi problemi tecnici gli fossero svelate da elfi incontrati nel tunnel.

    Altri aneddoti famosi:
    Alla domanda su cosa avesse adoperato per progettare il suo Cray-1, Seymour Cray rispondeva: "matita e  fogli di carta quadrettata" ("quad paper pads")...ma il genio come il diavolo sta nei particolari e lui la pagina a quadretti pare fosse solito usarla dal lato non quadrettato perchè il quadretto risultasse meno dominante...

    Alla segnalazione che Apple aveva appena acquistato uno dei suoi supercomputer Cray-1 (da svariati milioni di dollari) per progettare il prossimo "mac"...Seymour Cray rispondeva di avere appena acquistato un mac per progettare il suo prossimo supercomputer Cray.

    http://en.wikipedia.org/wiki/Seymour_Cray

    RispondiElimina
  2. Grazie davvero Q, perchè ci provi a dare un senso alle scemità che scrivo.
    Ho una proposta: facciamo una joint venture del fattapposta, a te la parte seria e istruttiva, a me le cazzate.

    RispondiElimina
  3. "Trai la tua forza da questa terra Rossella, la terra rossa di Tara!"
    [Rhett Butler a Rossella (Scarlett) O'Hara in Via col vento]

    P.Q.: Spero mi perdonerai questo momentaneo allontamento dall'immaginario russo...

    RispondiElimina
  4. ...nella speranza non siano quelli che controllano il Petrolio; nulla contro ma non si avvverte proprio la necessità dell' ennesimo monopolio.
    Ciao

    RispondiElimina